Roma – Scatterà il 24 marzo a Pieve di Teco, in Liguria, la stagione 2024 del campionato italiano motocross Epoca Ufo Plast.
Un campionato che conterà 6 prove, come da tradizione, con tre grandi classici (Montevarchi, Lanciano e Maggiora), due graditi ritorni (Ravenna e Recoaro) e una novità assoluta (Pieve di Teco). Totalmente nuova per il mondo epoca anche la location del Trofeo delle regioni Paolo Torta, l’appuntamento di fine stagione, che si disputerà a Chiusdino.
Mario Volpe, responsabile Motocross nell’ambito del comitato Moto d’epoca FMI, spiega i criteri di definizione di questo calendario nazionale 2024. “La scelta delle piste ha seguito due motivazioni fondamentali. La prima è che ho notato un po’ di timore da parte di alcuni piloti nell’affrontare le piste di più alto livello con le moto d’epoca. La seconda è che il campionato italiano Epoca può essere anche un trampolino di lancio per i moto club che non sono blasonati come quelli di fama mondiale, ma che hanno le risorse e le possibilità per emergere ad alti livelli. Pieve di Teco e Chiusdino, per esempio, sono due piste che lasciano a bocca aperta per la bellezza del tracciato e la qualità delle strutture”.
Rispetto al 2023, non ci sarà la tappa in Sicilia, ma Volpe continua a credere decisamente nel potenziale del Mezzogiorno. “Ero e rimango convinto che un campionato italiano debba corrersi in tutta Italia, ovviamente tenendo in considerazione tutti gli aspetti e le caratteristiche del campionato stesso. Da quando abbiamo iniziato a portare le gare al Sud, anche in quelle regioni si è sviluppato un movimento importante del mondo epoca. Quest’anno la gara più meridionale sarà Lanciano, ma non è assolutamente una bocciatura, bensì un criterio d’alternanza: già nel 2025 valuteremo l’opzione di riportare una gara al Sud”.
Per quanto riguarda il regolamento e la suddivisione delle categorie, il responsabile del motocross epoca conferma che non sono state operate modifiche. “Il regolamento ha subito importanti cambiamenti l’anno scorso – dice – ora quest’assetto va stabilizzato”.
“L’anno scorso – conclude Volpe – abbiamo avuto poca fortuna con la pioggia alla Malpensa, che storicamente è una gara con tantissimi iscritti. Avevamo un calendario strepitoso, con quattro piste da mondiale, ma credo che quello di quest’anno non sia da meno”.
Prima di gettarsi a capofitto nella nuova stagione, domenica 21 gennaio il motocross Epoca chiuderà il capitolo dedicato al 2023 con le premiazioni ufficiali del campionato italiano, organizzate da FXAction Group in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana nell’ambito della fiera Motor bike expo di Verona.